Possono essere resi beneficiari delle prestazioni del Fondo i familiari indicati all'art. 5 dello Statuto, nel rispetto dei requisiti ivi previsti. In particolare le prestazioni possono essere estese al coniuge di fatto che risulti convivente dallo stato di famiglia rilasciato dal Comune di residenza.
La facoltà di estensione può essere esercitata con richiesta formulata entro la fine del 4° mese successivo a quello in cui è iniziata la convivenza anagrafica.
Gli Iscritti in servizio devono effettuare la richiesta esclusivamente tramite People, ovvero con la funzionalità on line utilizzando l'apposita funzione dell'Area Iscritto, cliccando la voce "Il tuo profilo" – "Variazioni anagrafiche" e seguendo le indicazioni fornite dalla procedura.
Al termine della compilazione della videata, occorre predisporre un unico file PDF di dimensione massima di 6 MB allegando il certificato di Stato Famiglia Storico. Dopodichè occorre effettuare l'upload del PDF e confermare l'invio, ciò consentirà la trasmissione al Fondo. Nulla di cartaceo dovrà essere inviato.
Per gli iscritti in esodo o in quiescenza e per i dipendenti lungoassenti, è possibile stampare i moduli accedendo alla sezione "Moduli" – "Anagrafe" – "Variazioni relative al nucleo famigliare"- "Inserimento nuovo famigliare" ed inviarli all'indirizzo sotto indicato:
Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo Intesa Sanpaolo
Unità Anagrafe
Piazza Affari,3
20123 Milano
A fronte di una valida e tempestiva richiesta di estensione, le prestazioni decorrono dall'inizio della convivenza con pagamento della contribuzione dal 1° giorno del mese in cui si è verificato l'evento.
Se la richiesta perviene oltre il 4° mese dall'inizio della convivenza, l'estensione avverrà con pagamento della contribuzione dal mese in cui si è verificato l'evento, e con la fruizione delle relative prestazioni trascorso un intero anno dalla data della richiesta.
Il certificato di stato di famiglia storico non può essere autocertificato.